VIAGGIARE IN MONTAGNA
E' risaputo che in montagna ci si veste “a cipolla”: ovvero ci si veste a più strati in modo tale da potersi gestire tra il metterli e il toglierli, in base al clima che si trova (in montagna varia molto velocemente): magliette a maniche corte, pantaloncini corti e lunghi, giacca a vento stile k-way, scarpe da tennis e da montagna, accessori tipo creme protettive, occhiali e cappellino, felpe e maglioni pesanti (pile), una sciarpa in cotone, scarpe da ginnastica, crema solare .....
E' di fondamentale importanza curare ciò che si mette in valigia (del bambino) con destinazione: MONTAGNA
In MONTAGNA più che in altri posti, l’abbigliamento deve essere molto comodo: che permetta una buona e corretta traspirazione (tessuti traspiranti e/o naturali), insomma abbigliamento di qualità, altrimenti vi è il rischio di sudare o avere freddo in modo eccessivo.
- se possibile scarponcini alti, che tengano ben ferma la caviglia, comunque scarpe per il passeggio in montagna reperibili nei negozi sportivi;
- calzini in cotone lunghi così da proteggere i polpacci da eventuali arbusti o erbe orticanti (in montagna ce ne sono moltissime). Ricordati i calzini lunghi li puoi abbassare.. quelli corti non li puoi allungare!
- pantaloncini corti per le giornate estive, esistono in commercio pantaloni lunghi che a meta gamba sono uniti con una cerniera, e che con la zip facilmente diventano pantaloncini corti;
- K-way (giacca a vento o impermeabile), la pioggia in montagna, puo’ arrivare in pochi minuti e cambiare una giornata che sembrava di sole;
- Cambio di biancheria intima: se sudano oppure arriva un temporale di passaggio;
- Sciarpa, bandana o scalda collo: per quando si alza il vento, inoltre possono essere usati al posto del berretto se fa freddo;
- Pile o maglione: a volte l'impermeabile non basta in quanto la pioggia porta spesso con se un forte abbassamento della temperatura.
L’esposizione al sole ha effetti benefici per la produzione di vitamina D ma può anche essere nociva per i problemi connessi alla pelle, alle insolazioni e colpi di calore.
Curiosità: in montagna, i raggi del sole sono meno filtrati che al mare e il pericolo di scottature aumenta!
E' bene utilizzare creme solari protettive.
Attenzione alle giornate nuvolose perché i raggi ultravioletti (soprattutto UV-B) filtrano anche attraverso le nuvole ed è più facile che provochino scottature.
Curiosità: è’ bene ricordarsi che i filtri solari (le creme per intenderci) perdono le loro proprietà con il passare del tempo e quindi non andrebbero riutilizzati se avanzati dall’anno precedente.
Attenzione alle giornate nuvolose perché i raggi ultravioletti (soprattutto UV-B) filtrano anche attraverso le nuvole ed è più facile che provochino scottature.
Curiosità: è’ bene ricordarsi che i filtri solari (le creme per intenderci) perdono le loro proprietà con il passare del tempo e quindi non andrebbero riutilizzati se avanzati dall’anno precedente.
Utilizzate inoltre occhiali con filtri solari per proteggere gli occhi dal riverbero della luce.
M
ONTAGNA = ALTITUDINE: attenzione per i neonati!
ONTAGNA = ALTITUDINE: attenzione per i neonati!
Per i bambini di età inferiore a 1 anno è meglio non superare altezze di circa 2000 metri.
Altitudini superiori a 2000 metri, non sono ideali per un bimbo cosi piccolo, perchè l’alta quota determina irritabilità, inappetenza e disturbi del sonno, oltre a creare problemi di pressione all’orecchio.
DA MANGIARE
E’ consigliato fare più pause durante il percorso ma senza abbuffarsi di cibo, nello zaino si puo’ mettere:
DA MANGIARE
E’ consigliato fare più pause durante il percorso ma senza abbuffarsi di cibo, nello zaino si puo’ mettere:
» Un frutto
» Un po’ di cioccolata
» Toast o Panini
» Da bere acqua
Curiosità: Rimani sui sentieri marcati
Sui terreni privi di sentieri aumenta il rischio di perdita d’orientamento. Da evitare scorciatoie , se non siete in possesso di cartine del luogo.
articolo di Rosy
» Un po’ di cioccolata
» Toast o Panini
» Da bere acqua
Curiosità: Rimani sui sentieri marcati
Sui terreni privi di sentieri aumenta il rischio di perdita d’orientamento. Da evitare scorciatoie , se non siete in possesso di cartine del luogo.
articolo di Rosy