articolo di Silvia
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MOUSTIER SAINTE MARIE...... e le crepes al miele di LAVANDARIEZ.... la romana
La Provenza non è solo lavanda ma è anche pittoreschi villaggi.
Noi siamo andati alla scoperta della graziosa MOUSTIER SAINTE MARIE, piccolo borgo arroccato su una collina.
La parte sovrastante del paese è occupata dalla suggestiva chiesa di NOTRE DAME DE BEAUVOIR, che controlla il paesino sottostante con graziose case bianche, dalle porte e finestre di legno, dalla pittura sbiadita color celeste.
Le scoscese rocce sullo sfondo, da cui scendono piccole cascate di acqua trasparente, ne fanno un'immagine da cartolina.
Noi ci perdiamo nei stretti vicoli, pieni di tipici negozietti di souvenir, che vendono lavanda di ogni tipo e forma e oggetti di ceramica color pastello.
Arriviamo in centro e un profumino invitante ci porta al banchetto delle crepes, io scelgo crepes al miele di lavanda, che devo lasciare raffreddare perchè è ustionante, mentre la golosità di Jesse gli fa scegliere la crepes con la nutella, e la sua faccia soddisfatta fa capire che è stata di suo gradimento.
Ci sediamo a gustarcele su un muretto di pietra, all'ombra di un vecchio albero.
Proprio un paesino delizioso, ogni angolo è uno scorcio da fotografare.
Proprio un paesino delizioso, ogni angolo è uno scorcio da fotografare.
Ci rifugiamo in un negozietto è arrivato il momento dei souvenir, tra sacchettini profumati di lavanda, calamite per il frigo, tovaglie provenzali e vasetti di miele abbiamo riempito lo zaino e svuotato il portafoglio...
Risaliamo sul camper direzione Riez, con la speranza di avvistare e fotografare campi di lavanda...
Il paesaggio è incantevole sembriamo sul set del film UN'OTTIMA ANNATA... ci manca solo che ci sorpassa Russel Crow con la sua nano macchina...
Ma ecco che sbagliando strada troviamo interminabili distese di viola e profumati fiori di lavanda.
(ma questo lo avete già letto su ..."QUANDO LA PROVENZA SI COLORA DI VIOLA..)
Arriviamo a Riez nel primo pomeriggio, sembra una città deserta, si capisce subito che un tempo era più popolare di quanto non lo sia adesso.
Visitiamo la CATTEDRALE (VI secolo) vicino troviamo il BATTISTERO, poi seguiamo il fiume e ci troviamo nel parco delle COLONNE ROMANE inaspettatamente integre, quattro colonne ritte verso il cielo , ci fanno immaginare di quanto poteva essere possente il tempio che un bel pò di tempo fa era integro in questo campo.
Un giro in centro, una sosta rilassante nella piazza principale e decidiamo di tornare alla base, domani ci aspettano più di 100 km per visitare AIX EN PROVENCE.
Sulla strada del ritorno ci fermiamo ad ammirare un nuovo scorcio del Verdon..
Questo canyon non smette ancora di stupirci.
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